Siracusa. Guida senza cinture di sicurezza, scatta l'operazione “SEATBELT”: controlli a tappeto della Polstrada
Scatta, nell’ambito delle cosiddette “Operazioni ad Alto Impatto” della polizia stradale, il programma “Seatbelt”, nella cornice Tispol, il network delle polizie stradali europee. L’obiettivo in questo caso è contrastare i comportamenti maggiormente pericolosi alla guida. Nel dettaglio, sguardi puntati sull’uso delle cinture di sicurezza. Primi servizi già effettuati nei giorni scorsi. “Se usate correttamente-fa notare il comandante Antonio Capodicasa- riducono dell’80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Secondo una ricerca curata dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la percentuale dei conducenti che rispettano l’obbligo di allacciare la cintura di sicurezza è pari al 63%. Ma il dato più preoccupante è che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per mancata conoscenza che l’obbligo vale anche per loro sia in quanto è diffusa l’errata percezione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. Senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguenze molto gravi. E’ importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se è attivo l’airbag”.Particolare attenzione è dedicata al corretto trasporto dei bambini su seggiolini ed adattatori, fino all’altezza di m. 1,50. Sono stati 151 i veicoli controllati ed oltre 84 le violazioni accertate, di cui 53 elevate a causa del mancato uso della cintura da parte del conducente, del passeggero anteriore e del passeggero posteriore. Decurtati in totale 299 punti dalle patenti.