Siracusa. Ideal Service, "Odissea nell'appalto" : i sindacati preannunciano una nuova mobilitazione
“Si preannuncia un 2021 di precarietà e lotte sindacali per quanto riguarda i 15 lavoratori e lavoratrici dell’appalto attualmente affidato ad Ideal service che svolgono attività di front office, portierato e protocollo”. Questo quanto temono Filcams Cgil e Uiltucs Siracusa, dopo “l’ennesima scadenza non prorogata”. I sindacati di categoria annunciano una mobilitazione nelle prossime ore e ricordano come si tratti di “attività indispensabili per il Comune che garantiscono l’apertura delle sedi, il corretto contingentamento ed il servizio di protocollo all’anagrafe ed allo stato civile. Una situazione che da mesi i sindacati denunciano rincorrendo una politica ed una dirigenza che non ha mai cominciato seriamente a programmare in base allo spacchettamento che ha voluto attuare ( il servizio prima era incluso nell’unico appalto di supporto all’amministrazione)”. Evidente la delusione, insieme alla rabbia delle sigle di categoria. “A dicembre -spiegano in una nota congiunta- avevamo già mobiliato i lavoratori per ottenere la proroga del servizio, proroga che oggi invece non è possibile fare perché manca ancora la pubblicazione della gara. Una gara che non deve in nessun modo demansionare e mortificare lavoratori e lavoratrici che prestano il proprio servizio al comune da oltre 10 anni. Si intervenga subito – la sollecitazione che parte da Filcams e Uiltucs – con gli strumenti idonei per evitare a questi lavoratori l’incertezza della Cassa integrazione e l’amarezza di una precarietà che non conosce sosta. L’amministrazione già a Giugno dello scorso anno per via dell’assessore Coppa, aveva assicurato che le gare erano facili da scrivere e che molte già fossero intavolate. Adesso ci chiediamo come si possa sempre giungere al termine delle scadenze per poi cercare di capire cosa fare. Non è un atteggiamento serio e rispettoso non solo nei confronti dei lavoratori, ma della cittadinanza tutta e rivolgiamo il nostro accorato appello al primo cittadino chiedendo di occuparsene in prima persona. Il rischio in un contesto storico del genere, è che passi un messaggio di abbandono.”
Queste le dichiarazioni di Alessandro Vasquez(Seg Gen) Filcams ed Anna Floridia (Seg Gen) Uiltucs che annunciano la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici nelle prossime ore.
Foto: una protesta dei lavoratori organizzata nei mesi scorsi