Siracusa. Il "caso" del bidone per il drenaggio in ospedale, si autosospende il primario di Urologia
Si autosospende il direttore dell’unità operativa di Urologia dell’ospedale Umberto I. Bartolo Lentini ha deciso di compiere il gesto nelle more che si faccia chiarezza su quanto accaduto nei giorni scorsi, soprattutto alla luce della denuncia del deputato regionale Pippo Gennuso circa l’utilizzo di bidoni in luogo dei presidi idonei per il drenaggio.
L’Azienda Sanitaria Provinciale ha nominato una commissione di inchiesta interna, presieduta dal direttore sanitario aziendale Anselmo Madeddu, per l’accertamento dei fatti. Qualora dovessero emergere precise responsabilità professionali, annunciati provvedimenti disciplinari esemplari, anche alla luce della nota dell’assessore regionale per la Salute che sollecitava denunce in tal senso. La direzione di Urologia è stata affidata temporaneamente ad interim al direttore della chirurgia generale dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Piero Tiné.
A comunicare la decisione di Lentini è la segreteria provinciale della Fials, che esprime apprezzamento per quello che definisce “gesto di responsabilità”. Accanto a questo, tuttavia, il sindacato sottolinea la “grave situazione di disagio in cui si sono venuti a trovare tutti i sanitari che operano all’ospedale Umberto I a causa di “mancate assunzioni, blocco dei concorsi imposti dal ministero della Salute, inadempienze della Regione e della politica”, oltre al “mancato rinnovo delle attrezzature tecnologiche, molte delle quali superate e addirittura pericolosa”. La Fials ritiene che Gennuso abbia fatto bene a segnalare la disfunzione organizzativa, aggiungendo, però, che “avrebbe fatto meglio ad occuparsi dello stato di crisi generale della sanità siracusana”. Infine l’auspicio che l’indagine interna avviata dall’Asp possa “accertare la mancanza di responsabilità di Bartolo Lentini, di cui apprezziamo la decisione di autosospendersi”.