Siracusa. Il curioso caso degli ingombranti: non c'è più spazio nei centri di raccolta
A diversi siracusani è accaduto nelle ultime settimane di recarsi diligentemente presso uno dei centri comunali di raccolta per lasciare rifiuti ingombranti, come ad esempio i materassi. Operazione normale e “civile” fino a pochi giorni fa ma adesso diventa “vietata”. Lo hanno scoperto a loro spese: i responsabili dei centri hanno infatti spiegato che non è più possibile (per ora) conferire ingombranti nelle strutture di Targia e Arenaura.
Così qualcuno ha ben pensato di abbandonare comunque i rifiuti in strada, peraltro proprio poco fuori il centro di Targia, ad esempio. Altri sono ritornati a casa con il materasso o l’ingombrante rifiutato.
La colpa è tutta del piano di contingentamento dei rifiuti regionali. Dal 27 gennaio il Comune di Siracusa deve portare i rifiuti ala discarica Cisma di Melilli e non più a Lentini. E nella discarica melillese non accettano, ad esempio, i materassi. Per cui il virtuoso circolo che si era cercato di mettere in moto per gli ingombranti ed evitare la loro presenza su strada si ritrova così mortificato. Il Comune, con gli uffici Ambiente ed Ecologia, sta cercando una soluzione alternativa.