Siracusa. Il Limone Igp si candida a rappresentare la Sicilia all'Expo 2015
Il Limone di Siracusa Igp si candida a rappresentare la provincia aretusea e la Sicilia all’Expo 2015. L’impegno è stato assunto dall’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana, Paolo Ezechia Reale, durante il convegno “Scenari di mercato”, parte integrante della manifestazione Limoniculture che si è svolta a Palazzo Bellomo dal 24 al 26 settembre . L’assessore ha raccolto la proposta, avanzata dal presidente del Consorzio di tutela, Fabio Moschella, nel corso del confronto a cui hanno partecipato il sottosegretario del ministero per le Politiche agricole, Giuseppe Castiglione e il commissario straordinario ex-Agensud, Roberto Iodice.
«La nostra isola- ha dichiarato l’assessore regionale Reale – può reggere la sfida nel confronto globale solo puntando su qualità e obiettivi di mercato alti: il nostro target di riferimento è il consumatore informato e consapevole. Il modello di successo costruito dal Limone di Siracusa ne è un esempio. Abbiamo già avviato un dialogo con i quattro rettori delle Università isolane perché possano fornire alle imprese progetti sperimentali di ricerca che valorizzino ulteriormente le specificità all’interno del cluster dedicato alla biodiversità mediterranea, a cui parteciperanno 9 Paesi e che sarà guidato proprio dalla Sicilia».
Roberto Iodice ha anticipato che presto si terrà un ulteriore evento dei consorzi di qualità italiani nell’ambito di Expo 2015 ed espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal Consorzio, sottolineando che è il primo fra i venti consorzi italiani vincitori del bando Mipaaf Ex Agensud – su oltre cento proposte pervenute – a concludere le proprie attività progettuali.
«Sia sul piano europeo sia su quello nazionale – ha sottolineato il sottosegretario Castiglione – esiste oggi una legislazione in grado di sostenere il settore. Queste leggi devono adesso trovare un’adeguata applicazione da parte dell’amministrazione pubblica e delle imprese, con il supporto delle organizzazioni professionali». Castiglione ha infine assunto, davanti all’assemblea dei soci del Consorzio, l’impegno a velocizzare i tempi di emanazione del decreto relativo alle modifiche del disciplinare di produzione richiesto con grande forza dal presidente Fabio Moschella.