Siracusa. Il Ministero chiede la revoca di 200 stalli di sosta oggi "riservati"

 Siracusa. Il Ministero chiede la revoca di 200 stalli di sosta oggi "riservati"

Il Comune di Siracusa deve fare dietrofront sugli stalli riservati alle strutture ricettive, ai clienti delle farmacie, alle autoscuole e alle attivita’ di noleggio senza conducente. Accolto il ricorso presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti presentato da FareAmbiente. La giunta comunale di Siracusa si è vista obbligata a revocare gli stalli riservati. “Sono stati assegnati in aperto ed evidente contrasto con il Codice della Strada”, spiega Gaetano Trapani, coordinatore provinciale di FareAmbiente. “Il nostro ricorso tendeva a ripristinare una condizione di legalità ed a restituire alla utilizzazione dei cittadini un numero rilevante di posti (oltre 200, ndr) illegittimamente assegnati da questa amministrazione a non aventi diritto”.
Per Maria Moscuzza, Laboratorio FareAmbiente Siracusa, “è una battaglia vinta dal nostro movimento sempre attento al rispetto della legalità ed alla tutela dell’ambiente e dei diritti dei cittadini”.

 

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