Siracusa. Il Pd prova a riordinare le idee. "Primo passo, il nuovo presidente del Consiglio Comunale"
Il Partito Democratico prova a serrare le fila. Dopo giornate segnate da veleni, polemiche e sospetti tra vari esponenti. Sulla scia delle indagini che si sono susseguite con al centro Palazzo Vermexio, il maggiore partito di centrosinistra si è seduto attorno ad un tavolo. Il sindaco Garozzo, i deputati nazionali e regionali, i consiglieri comunali Pd tutti di fronte per chiarirsi con la mediazione del segretario provinciale Lo Giudice.
“Dobbiamo affrontare con responsabilità ed equilibrio la delicata fase politica che vive Siracusa, anche alla luce delle recenti indagini condotte dalla Magistratura. Ribadiamo la nostra totale fiducia nei confronti dell’Autorità Giudiziaria e ci auguriamo che possano essere chiarite le vicende riguardanti i rappresentanti istituzionali coinvolti, evitando processi mediatici”, al posizione comune espressa al termine di una lunga serata.
Un richiamo al rispetto “di ruoli e dignità” – come risposta alle tensioni tra Princiotta, Armaro, Zappulla e Pappalardo – quindi un passaggio sulla necessità “di rilancio e discontinuità politica” a partire dall’elezione del nuovo presidente del Consiglio Comunale. Il nome forte del Pd rimane quello di Carmen Castelluccio. Il segretario Lo Giudice non ha dubbi. “Tocca al Partito Democratico proporre alle forze della maggioranza e dell’intero Consiglio una propria candidatura in grado di ridare serenità al consesso civico, garantendo responsabilità, equilibrio e un costruttivo dialogo tra maggioranza e opposizione”.