Siracusa. Il regista Pupi Avati apre l'anno accademico del San Metodio
Sarà il regista e scrittore Pupi Avati a inaugurare 21 novembre l’anno accademico dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Metodio”. Apprezzato per i suoi numerosi film, che raccontano con delicato realismo la sfera degli affetti umani, Avati terrà la prolusione dal titolo: “la gioia vera”.
Il regista non ha mai nascosto la sua fede cristiana, ricevuta nella famiglia di origine e sviluppata nel corso degli anni. La sua testimonianza di vita, arricchita dagli aneddoti della sua lunga carriera professionale, si concentrerà su ciò che si può ritenere davvero “gioia” in chiave umana e spirituale.
Il programma prevede alle 17.30, nella cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime, la
celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo. Alle ore 18.30, al centro convegno del Santuario della Madonna delle Lacrime, prolusione di Pupi Avati e a seguire presentazione dell’anno accademico del direttore dell’ISSR “San Metodio” don Nisi Candido.
Nell’anno accademico 2014/15 il tema portante è pensare la gioia: conferenze, incontri, dibattiti, cineforum incentrati su un tema tipico della spiritualità cristiana, ma a volte un po’ in ombra.
“La scelta è significativa – spiega don Nisi Candido -. Il San Metodio si pone in linea con l’insegnamentodi Papa Francesco, che ha deciso di dare al suo primo documento ufficiale un titolo emblematico: Evangelii gaudium, “la gioia del Vangelo”. La vita cristiana celebra la risurrezione del Cristo. Ne scaturisce la gioia perché la vita ha sconfitto definitivamente la morte”.