Siracusa. Il ritorno del Caravaggio nella Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, Candelari: "Odissea senza fine"
“Dopo tanti anni di attesa, l’odissea del “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio risulta ancora bel lontana dall’avere una fine”. Così il vice presidente del consiglio di circoscrizione della Borgata esordisce tornando a chiede il ritorno immediato del capolavoro di Caravaggio “nella sua unica e originale sede”. Candelari ricorda come “in questi anni si sia tanto tentato, ma poco, anzi quasi nulla raccolto: dalle richieste ufficiali del consiglio di quartiere, alla petizione popolare conclusasi con una raccolta di oltre duemila firme, ma poi nulla più”. Il vice presidente del quartiere parla di “un’opera da sempre appartenuta alla Borgata, tuttavia messa nel mezzo di un conflitto di assurde competenze tra il Ministero dell’Interno, quindi la Prefettura e, l’Arcidiocesi sulla quale si addensano le sinistre ombre della Soprintendenza”. Candelari entra anche nel dettaglio del tema sicurezza. “Esistono due pesi e due misure- sostiene- per il rientro del quadro in Basilica si parla di misure preventive necessarie, ma le stesse misure- aggiunge- sono assenti anche nella chiesa di Ortigia che ospita l’opera”. Candelari chiede l’intervento del prefetto, Armando Gradone “affinchè attraverso la sua autorevole mediazione, possa far tornare finalmente il Caravaggio nell’originario alveo di appartenenza, così da facilitare e velocizzare il rilancio turistico ed economico di un quartiere da troppo tempo dimenticato e depredato”.