Siracusa. Il servizio di Radioterapia è realtà, adesso si pensa al nuovo ospedale
Depennato dalla lista delle incompiute, il servizio di Radioterapia è da oggi realtà a Siracusa. Questa mattina il nuovo padiglione, realizzato nell’area dell’ospedale Rizza è stato inaugurato, a pochi giorni dal taglio del nastro del nuovo reparto di medicina nucleare dell’Umberto I e della Pet. Alla cerimonia di oggi, che arriva al termine di una lunga battaglia, ha preso parte anche l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, insieme ai deputati regionali Stefano Zito e Vincenzo Vinciullo e alle autorità locali. Giro dentro il nuovo reparto per visionare le macchine. Soddisfazione espressa in maniera unanime per la lacuna che oggi viene colmata in provincia di Siracusa. Prossimo obiettivo, adesso, la realizzazione del nuovo ospedale del capoluogo, il cui iter resta da tempo bloccato nonostante i fondi pubblici a disposizione per costruire la nuova, necessaria, struttura sanitaria, vista l’inadeguatezza dell’ospedale di via Testaferrata. Le prospettive sembrerebbero lasciare spazio all’ottimismo. L’Asp sarebbe pronta a chiedere formalmente al Comune la disponibilità dell’area indicata nel piano regolatore generale, dunque quella della Pizzuta che sembrava non essere ritenuta idonea dall’amministrazione comunale. A sorpresa, palazzo Vermexio sarebbe intenzionato a rispondere in tempi rapidi, confermando l’area originariamente individuata. Passaggio che dovrebbe consentire all’assessorato regionale di accelerare i tempi, scongiurando il rischio di perdita dei fondi già disponibili. Il nuovo ospedale, secondo quanto prospettato oggi dall’assessore Gucciardi, potrebbe essere pronto entro i prossimi cinque anni .