Siracusa. Il triste fenomeno della dispersione scolastica: 137 casi, denunce per oltre 270 genitori
La dispersione scolastica continua ad essere un problema presente anche a Siracusa. Lo confermano i numeri dell’ultimo controllo operato sul rispetto dell’obbligo scolastico da parte dei carabinieri del comando provinciale, in stretta sinergia con l’Ufficio Provinciale Scolastico e l’Osservatorio Provinciale per la Dispersione Scolastica. Attiva anche la collaborazione degli Istituti scolatici.
E’ stato così appurato, nel corso dei mesi, come numerosi bambini fossero soliti assentarsi dalle lezioni per lunghi periodi. I genitori o gli esercenti la potestà genitoriale non hanno fornito plausibili risposte alle richieste di giustificazioni avanzate loro periodicamente da insegnanti e dirigenti scolastici. Sono stati pertanto avviati accurati accertamenti e verifiche.
Per gli assenti “cronici” i carabinieri hanno contattato i servizi sociali dei Comuni interessati, per valutare situazioni di reale impedimento nonché per dare inizio a concrete azioni di recupero. Sono 137 i casi di inadempienza e oltre 270 persone sono state denunciate per l’inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori. Si tratta di ragazzi di età compresa tra i 7 ed i 10 anni.
“I carabinieri continueranno a vigilare con la massima attenzione sul fenomeno della dispersione scolastica”, annuncia il comandante provinciale, il colonnello Luigi Grasso.