Siracusa. Impianti sportivi: il M5s striglia il Comune per l'occasione di finanziamento mancata
Il Movimento 5 Stelle di Siracusa tira le orecchie a Palazzo Vermexio. Siracusa esclusa dal contributo pubblico per gli impianti sportivi nel secondo piano pluriennale del fondo “Sport e periferie”. Erano stati stanziati contributi per un totale di 100milioni di euro per interventi di rigenerazione di impianti sportivi in tutta Italia. Se Messina si garantisce fondi per 13 diversi impianti, Siracusa brilla per la sua assenza.
“Si tratta di una ulteriore occasione mancata, specie per gli impianti sportivi di Siracusa: svenduti o lasciati nel degrado a causa di un’amministrazione inidonea. Il Comune di Siracusa ha preferito accendere ben quattro mutui per un totale di circa quattro milioni di euro per i campi sportivi di Belvedere, Cassibile, stadio Nicola De Simone e via Pachino aggravando così la già precaria situazione economica dell’Ente”, l’analisi pentastellata.
“In attesa della promessa riqualificazione della Cittadella dello Sport per finalità collettive di pubblico interesse, sempre nel rispetto della convenzione, attualmente è in corso la ristrutturazione del campo scuola Pippo di Natale per il quale si chiede il rispetto delle finalità del bando Sport e periferie, ovvero: la rimozione attraverso lo sport degli squilibri economici e sociali. Obiettivo, questo, che potrebbe essere reso possibile solo attraverso una politica di prezzi calmierati per l’accesso allo sport in particolare dei minori e gratuità per le fasce più deboli da inserire nel regolamento”, dicono ancora gli esponenti siracusani del Movimento.
La prossima scadenza del Bando “Sport e Periferie” è fissata per il 17 dicembre: “esortiamo il Comune a non perdere l’occasione di riqualificare le palestre e gli spazi delle scuole siracusane per la creazione di aree sportive sostenibili e polifunzionali”.