Siracusa. Sciopero della fame, l'eclatante protesta di un dipendente dell'ex Provincia
E’ in sciopero della fame da ieri e lo porterà avanti fino al 27 agosto. Protesta così, in maniera eclatante, per la grave situazione che riguarda il Libero Consorzio e i suoi dipendenti. Alberto Scuderi, dipendente dell’ex Provincia, sottolinea in questo modo una condizione, innanzitutto economica, ormai insostenibile. “Non ricevo lo stipendio da tre mesi- racconta- altri colleghi addirittura da cinque. Siamo in 500 a soffrire questa situazione. Nei giorni scorsi ho accolto il nuovo commissario straordinario, Giovanni Arnone, con l’annuncio del mio sciopero della fame. Ho provato per iscritto a rappresentare la situazione dell’ente dal punto di vista dei lavoratori e delle loro famiglie. In assenza di riscontro, ieri mattina, alle 7,30, ho iniziato la protesta sul lavoro, senza creare alcun disservizio. Ho fatto desistere altri lavoratori dall’unirsi a tale forma di protesta non violenta. Il 27 di ciascun mese sta diventando sempre più un giorno di tensione e di delusione e non più di busta paga”. Continuerà lo sciopero della fame a Roma, per “richiamare al buon senso le più alte cariche dello Stato”. Scuderi lamenta che “senza alcun preavviso, sebbene quotidianamente in servizio (anche nei festivi), sono stato privato, di 3 mesi di stipendio, 1 anno e mezzo di turnazioni, un anno e mezzo di buoni pasto, tre anni di maggiorazioni, oltre ad un mancato aggiornamento contrattuale”.