Siracusa. In via Monti cambia il senso di marcia: troppe infrazioni, ed è subito caos
Può il cambiamento di un senso di marcia provocare un acceso dibattito cittadino? A guardare il caso di via Monti verrebbe da rispondere di si. Da ieri vige il senso unico sullo stradone che attraversa la Pizzuta e conduce ad almeno un paio di grandi ed importanti scuole.
La misura è stata studiata e decisa anche per andare incontro alle tante richieste di maggiore sicurezza partite dai residenti. Ma il caos pare essere aumentato e si moltiplicano le lamentele, soprattutto perchè quasi nessuno rispetta la nuova ordinanza ed i segnali stradali piuttosto eloquenti.
Sono dovuti intervenire anche oggi gli agenti della Polizia Municipale, due pattuglie con quattro unità per gestire la normalità: un cambio di senso di marcia. La linea è quella morbida: niente multe per oggi, solo il tentativo di educare al rispetto della nuova segnaletica. Operazione sin qui poco produttiva se appena gli ispettori in funzione di balia per gli automobilisti si allontanano, di nuovo ricomincia l’anarchia. Persino le transenne che vengono poste proprio per rendere fisicamente visibile il divieto di procedere in un determinato senso vengono spostate.
E questo rende impossibile indirizzare correttamente pure il sano dibattito cittadino che dovrebbe incentrarsi sul funziona-non funziona il nuovo senso di marcia. A fronte di centinaia di infrazioni quotidiane, impossibile valutare la portata del provvedimento. Per ora, è solo caos. Ma non per sua colpa.
Rinnovato l’appello ai cittadini: “in via Monti si procede a senso unico, rispettate i segnali e le indicazioni soprattutto nelle ore serali”, dice l’assessore alla Polizia Municipale, Andrea Buccheri. La poca illuminazione unita al poco rispetto del codice della strada rischia di creare situazioni potenzialmente pericolose.