Siracusa. Inda e polemiche, Ezechia Reale: "Da Stancheris scelta inaccettabile"
“L’Inda è patrimonio del mondo intero. Dovere di chiunque abbia a cuore la cultura classica e l’economia di Siracusa, soprattutto se riveste un ruolo istituzionale, è quello di difendere strenuamente il prestigio della fondazione e la sua illustre storia centenaria”. L’ex candidato a sindaco di Siracusa, Paolo Ezechia Reale di “Progetto Siracusa” esprime con questa premessa la propria opinione sul caso scoppiato dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale al Turismo, Michela Stancheris. “Sbaglia- osserva Ezechia Reale- a confondere l’inda con le persone che eventualmente possano avere abusato del proprio ruolo. Saranno questi, peraltro di nomina politica, a dovere eventualmente pagare, non certo la fondazione, che ne sarebbe stata la vittima”. L’ex assessore comunale ritiene “inaccettabile la scelta annunciata dall’assessore di non corrispondere all’Inda i contributi necessari per lo svolgimento della sua attività, ancor più nel momento in cui entra nel vivo la preparazione delle manifestazione per il centenario”