Siracusa. Inquilini morosi ma senza colpa, arrivano 71mila euro di sussidi
La Regione stanzia 1,5 milioni di euro per sostenere chi non riesce a pagare l’affitto a causa “di una sopravvenuta perdita economica oppure per una consistente riduzione della capacità reddituale della famiglia”. Una boccata di ossigeno per gli inquilini morosi senza colpa, quelli che vorrebbero continuare a pagare mensilmente quanto stabilito nel contratto di locazione ma che per sopravvenute difficoltà non sono più nelle condizioni.
Per Siracusa impegnati 71.346,65 euro per 253 sfratti. Il grosso dei finanziamenti vanno a Catania (265.928,40) e Palermo (243.932,21). Poi – staccata – Siracusa.
Diverse le motivazioni che consentono di ottenere il sussidio: la perdita di lavoro per licenziamento; la riduzione dell’orario di lavoro; la cassa integrazione ordinaria o straordinaria; il mancato rinnovo di contratti a termine; la cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate; la malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare, che comporti una consistente riduzione del reddito complessivo.
Le somme, provenienti dal Fondo nazionale in favore degli inquilini morosi incolpevoli, sono state assegnate ai comuni siciliani dopo una attività di monitoraggio svolta dal dipartimento regionale delle Infrastrutture, che ha verificato il numero degli sfratti emessi dai Tribunali siciliani nel 2013 e che ammontano a quasi quattromila.