Siracusa. Ipermercato ex Spaccio Alimentare, primo passo verso la riapertura
Primo passo in avanti nella vicenda dei lavoratori ex Spaccio Alimentare di Siracusa. Il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha autorizzato l’omologa al concordato proposto da Distribuzione Cambria (Spaccio Alimentare), cosa che sblocca la procedura per la compravendita dei rami aziendali (le licenze), tra cui il grande punto vendita di Siracusa all’interno del centro commerciale Archimede.
Non è un mistero che il gruppo Arena, con il marchio Decò, è pronta a subentrare anche se vi sarebbero ancora dettagli da limare sulla superficie di vendita ed il canone di locazione. Ma la prima questione da affrontare è quella della ristrutturazione dei locali di Necropoli del Fusco. La proprietà del centro commerciale, pur di agevolare una veloce riapertura dell’ipermercato, si è detta pronta a sostenere il costo dei lavori necessari con l’impegno, da parte della subentrante, di rifondere le spese sostenute.
I lavoratori siracusani attendono fiduciosi, sperando che un eventuale “taglio” della superficie di vendita deciso da chi subentrerà nei fatti a Distribuzione Cambria non si ripercuota sui livelli occupazionali o la retribuzione. Sindacati vigili. “L’obiettivo è quello di non perdere un solo posto di lavoro”, chiarisce subito il segretario provinciale della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez.