Siracusa. “Nonostante il “no” del consiglio, la stangata arriva agli esercenti”
“L’amministrazione agisce non rispettando la legge”. Il consigliere comunale Salvo Castagnino torna sul tema delle tariffe che l’amministrazione comunale avrebbe voluto incrementare, proposta poi bocciata dal consiglio comunale. “Indipendentemente dall’atto votato in aula-spiega Castagnino- il Comune avrebbe dovuto applicare le tariffe nuove da giorno 1. Calcolando, invece, dal mese scorso, arrivano in questi giorni i nuovi importi agli esercenti, che si vedono arrivare importi superiori e maggiorati nonostante ancora la delibera non avrebbe dovuto produrre i suoi effetti”. A questo punto, l’esponente di maggioranza ipotizza che “se gli stessi operatori dovessero arrivarsi e portare avanti una azione congiunta contro l’ente, il Comune incorrerebbe in un debito immenso, derivante da danni emergenti nei confronti della categoria”. Ragioni per cui il consigliere annuncia di aver chiesto “In autotutela” all’amministrazione di ricalcolare gli importi. “Ma nulla di fatto-conclude il consigliere di Siracusa Protagonista- Sono fermi nella loro posizione. vogliono affossare il Comune di Siracusa e distruggere le attività verso cui è destinata l’azione dell’atto”.