Siracusa. La chiusura del centro migranti Umberto I, la prefettura: "Gravi violazioni fiscali"
Dopo la chiusura del centro di temporanea accoglienza “Umberto I”, la prefettura entra nel dettaglio e spiega l’iter che ha condotto al decreto con cui la struttura cessa la sua attività. “Il provvedimento- secondo quanto spiega l’Ufficio territoriale di governo- scaturisce dall’attività di verifica fiscale da tempo in corso, a cura del comando provinciale della Guardia di Finanza nei confronti di tutti i centri di accoglienza del territorio”. Un lavoro svolto in sinergia con la Procura e la Prefettura, con “gli indirizzi ministeriali in materia di monitoraggio e controllo delle strutture di accoglienza, anche sotto il profilo della regolarià fiscale”. In questo contesto sono emerse “gravi e reiterate violazioni in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, tali da giustificare l’esclusione dell’ente dalla procedura della gara in corso di svolgimento in prefettura per l’individuazione dei nuovi centri di accoglienza e la revoca immediata del rapporto contratturale, in proroga dallo scorso gennaio”.