Siracusa. La fenomenale crescita di madrepora nel mare di Fontane Bianche, biologi avviano studio scientifico
Biologi marini italiani hanno avviato uno studio scientifico nel mare di Siracusa. Poco al largo da Fontane Bianche, sono state calate e fissate sui fondali due particolari telecamere per monitorare la crescita della cosiddetta madrepora, la dendrophilia ramea.
Le telecamere si trovano a 73 e 86 metri di profondità, con il compito di scattare foto ogni 15 minuti, una con flash ed una senza. Rimarranno in acqua per quattro mesi e dopo verranno “recuperate” per avviare l’analisi dei dati relativi a quel particolare corallo marino, privo di valore commerciale, che presenta una crescita particolarmente rigogliosa nel mare siracusano. Così rigogliosa da guadagnarsi le attenzioni degli studiosi.
Le particolari telecamere, piazzate sul fondale dal team di esperti diver guidato da Fabio Portella, sono state ribattezzate “Wally” per la somiglianza con il personaggio di un film di animazione Disney di alcuni anni fa.
La sbalorditiva crescita di macchia Apollo, là dove avviene la risalita dei nutrienti trasportati dalle correnti del mar Ionio, è considerata un indicatore biologico positivo per la qualità delle acque ma certo da solo non sufficiente a poterne certificare la assoluta qualità. Anche su questo l’indagine scientifica condotta dall’istituto nazionale permetterà di avere nuovi dati.