Siracusa. La morte di Francesco Avola. Il papà: "aiutatemi con foto e filmati". Il video
Si poteva fare qualcosa in più per salvare Francesco Avola, il sedicenne che ha perso la vita travolto dalle acque del Plemmirio lo scorso 25 maggio? E’ l’interrogativo che arrovella il papà, Giacinto. Nei giorni scorsi è stato ascoltato dal magistrato che sta seguendo l’inchiesta e senza puntare l’indice contro i soccorritori ha chiesto di passare al vaglio tutte le drammatiche fasi di quella maledetta domenica, per capire se in quei lungi novantacinque minuti sarebbe mai stato possibile fare qualcosa per evitare la tragedia. E chiede aiuto a quanti possano fornire elementi utili, con foto e video di quei convulsi momenti.