Siracusa. "La sentenza del Cga frutto di falso ideologico", deputati regionali all'attacco. Il video
Infuocata conferenza stampa di quattro deputati regionali siracusani. Bruno Marziano, Pippo Gianni, Giambattista Coltraro e Marika Cirone di Marco reagiscono furiosamente alla nuova sentenza del Cga che obbliga alla ripetizione delle elezioni regionali 2012 in nove sezioni tra Pachino e Rosolini. Assente giustificato Enzo Vinciullo, impegnato a Palermo in Commissione Bilancio.
Tra otto giorni il prefetto Gradone sarà chiamato, da commissario ad acta, a fissare la data della mini tornata elettorale. Ma Marziano, Gianni, Coltraro e Di Marco parlano di una sentenza frutto di “un falso ideologico” che gioverebbe “solo a chi ha interesse a tornare alle urne”.
Sottolineano tutta una serie di episodi che definiscono “anomali” in una vicenda che adesso finisce per creare anche un conflitto di attribuzioni di poteri tra Ars e Cga che sarà sollevato in Corte Costituzionale proprio dagli onorevoli regionali siracusani.
Schiumano rabbia per i fatti che sembrano avere decretato il ritorno alle urne. “Non abbiamo paura delle elezioni”, spiegano a più voci. E si preparano ad una battaglia senza quartiere, sollecitando come Marziano l’intervento del ministro della giustizia, Orlando mentre Pippo Gianni prepara esposti da presentare alla Dda di Catania, all’antimafia regionale e persino al Csm.