Siracusa. La storia riaffiora dai fondali: scoperti ed identificati due aerei alleati caduti in mare
La storia di Siracusa come teatro di guerra, durante il Secondo conflitto Mondiale, non è nota a tutti. E in parte, ancora da scrivere in alcuni suoi passaggi. In questa operazione aiutano le recenti scoperte del team di diver professionisti guidati da Fabio Portella. Il “cacciatore” di relitti è riuscito, con il suo team, a trovare e identificare due relitti caduti in male. Velivoli utilizzati dagli alleati, un Wellington ed un C-47. Aereo portatore di morte il primo, utilizzato per paracadutare uomini e mezzi il secondo, con aliante a traino.
Si trovano in due diversi punti dei fondali siracusani. Mentre il primo sarà presto inserito tra i siti visitabili in immersione nell’area marina protetta del Plemmirio, il secondo è una sfida per diver esperti per via della profondità: oltre 70 metri. Le due scoperte sono state illustrate questa mattina.