Siracusa. La telecamera filma la scena: mastello per la differenziata rubato alla Borgata
Breve storia triste di un mastello della differenziata. Correttamente lasciato all’altezza del civico, in via Bignami (Borgata), per il porta a porta, è diventato oggetto del desiderio momentaneo da parte di un uomo di passaggio.
Sacchetto di plastica in una mano, sigaretta nell’altra, alla vista di quel bidoncino sul marciapiede, ha pensato bene di portarlo con sè. Rischia una accusa di furto quando -probabilmente – ha invece pensato che quel mastello fosse stato abbandonato sul posto. Non sembra infatti esserci malafede e le immagini ripresa da una telecamera di videosorveglianza in effetti non mostrano nessuna esitazione o preoccupazione nell’impossessarsi dell’oggetto. Secondo alcune testimonianze, potrebbe trattarsi di un posteggiatore abusivo già noto alle cronache.
Evidentemente l’uomo in questione, chiunque sia, non è informato sulla differenziata e sul fatto che i mastelli hanno un codice che ne “marca” la proprietà e quindi non possono essere rivenduti o riutilizzati, se non per altri scopi.
L’episodio non è unico. Anche in via Carso, sempre Borgata, è stato segnalato un furto di mastello ai danni di una anziana. Per ricevere il kit sostitutivo dovrà presentare denuncia alle forze dell’ordine e poi recarsi all’ecosportello di piazza Santa Lucia 25. Anche nelle altre città che si sono date alla differenziata non sono mancati episodi simili, nella fase di avvio del servizio e delle nuove metodologie di conferimento. Quindi Siracusa non è un “caso”. Con l’aiuto di tutti, le necessarie informazioni possono raggiungere anche strati di popolazione spesso “refrattari”.
Nel frattempo, i soliti balordi danno alle fiamme i cassonetti dell’indifferenziato ancora presenti sulle strade ma in fase di rimozione.