Siracusa. La verità di Arpa: in Ortigia fenomeno naturale, Riviera Dionisio il Grande "qualche problema"
I tecnici di Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Siracusa hanno illustrato in tarda mattinata i risultati degli esami di laboratorio sui casi di schiuma apparsa in più punti del litorale di Ortigia. Valastro (Arpa) e Coppa (Comune) hanno quindi spiegato che si tratta di fenomeni naturali, riconducibili a “bloom algali accompagnati da banchi mucillaginosi”. I dati relativi al batterio escherichia coli permettono di escludere che i fenomeni avvengano per scarichi fognari “bruti”, provenienti dalla rete. “Tuttavia, mentre i siti disposti sul lungomare di Levante beneficiano anche delle correnti che disperdono i banchi di alghe e le mucillagini, così non è per il porto Grande dove – spiegano – sarebbero opportuni interventi per ridurre l’apporto di nutrienti e migliorare la circolazione delle acque”.
Insomma, il fenomeno visto a più riprese nei giorni scorsi in Ortigia è di origine naturale e collegato alle condizioni climatiche dell’ultimo periodo: innalzamento delle temperature e staticità delle acque marine. Manca, quindi, il ricambio idrico e si genera una fioritura algale che comporta – come avvenuto – la presenza di schiuma che è tecnicamente “mucillagine secreta e alghe”. Anche la colorazione marrone sarebbe dovuta alla presenza delle alghe.
Qualche problema per la zona di via Arsenale. Il canale San Giorgio, come avvenuto pochi giorni fa, manifesta che qualcosa non funziona sempre per il meglio e qualche scarico “sospetto” avviene.