Siracusa. L'Abisso, Davide Enia porta al Teatro Comunale storie di sbarchi e migranti
Ad inaugurare la stagione del Teatro Comunale di Siracusa, il 3 dicembre alle 20.30, sarà “Scene dalla Frontiera – L’Abisso” di e con Davide Enia. E’ il racconto di un viaggio attraverso i ricordi dei testimoni diretti, dei migranti, dei pescatori di Lampedusa, dei volontari, dei medici e del personale della Guardia Costiera.
Una messa in scena che fonde diversi registri e linguaggi teatrali, dal monologo alla musica, dove le melodie degli antichi canti dei pescatori si fanno preghiere cariche di rabbia e il silenzio dell’attesa si infrange nel mare di suoni e nelle musiche di Giulio Barocchieri.
“Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare la nuova stagione del Teatro Comunale di Siracusa con Davide Enia”, dice il sovrintendente della Fondazione Inda, Antonio Calbi. “Non è soltanto una creazione teatrale di potente impatto, è un vero atto politico, etico, estetico insieme, di quelli che scuotono corpo e coscienza, risucchiandoci dentro le spirali del racconto, i gorghi del mare, lasciandoci storditi, come fossimo sospesi noi stessi fra la vita e la morte. La sua forza è nell’aver scelto un punto di vista inedito per raccontare il dramma epocale delle migrazioni: non quello delle vittime bensì quello di un sommozzatore della Guardia Costiera”.