Siracusa. Latomie dei Cappuccini, Italia Nostra: "Nessuna proroga della concessione. Avremmo accettato"

“Nessuno ci ha proposto ufficialmente di occuparci delle Latomie dei Cappuccini nelle more del nuovo affidamento. Non consegnare le chiavi entro la fine di settembre sarebbe stato un abuso”. Così Lucia Acerra, presidente della sezione locale di “Italia Nostra” chiarisce la posizione dell’associazione, dopo la scadenza della concessione per la gestione del sito archeologico. “Se, come qualcuno sostiene- prosegue Acerra- ci fosse stata l’intenzione di prorogare l’affidamento, come sarebbe stato logico, almeno fino alla stesura del bando, l’idea sarebbe stata comunicata al presidente nazionale, in vista, lo scorso mese, in città”. Acerra ribadisce che non avrebbe rifiutato una proroga, “soprattutto per non compromettere il progetto di restauro della Senia, a cui tenevamo particolarmente e a cui hanno lavorato per mesi giovani ingegneri, archeologi, architetti e geologi sotto la guida dell’ingegnere Di Guardo e per il quale l’assessorato regionale all’Agricoltura stava predisponendo un finanziamento”.