Siracusa. Le ossa umane dell'Arenella, resti di una sepoltura medievale
Starebbe trovando conferme, anche scientifiche, l’ipotesi che le ossa umana incastonate nella scogliera dell’Arenella e scoperte casualmente domenica scorsa risalgano ad epoca medievale. I primi rilievi operati dai tecnici della soprintendenza convincono sempre più gli archeologi siracusani, che ora si trovano di fronte ad una nuova pagina – in gran parte tutta da scrivere – sulla Siracusa medievale nella zona dell’Arenella. Escluse allora casi di lupara bianca o tragedie del mare. Le ossa, in fondo, erano saldate alla scogliera, cosa che ha fatto subito immaginare una certa “antichità”. E non è improbabile che gli studi sull’area dove è venuta fuori questa sepoltura medievale possano incrociarsi con quelli sulla pietra calcarea con incisa una croce rinvenuta ieri poco distante: probabile indicazione di una nuova sepoltura o, forse, anche il segno della presenza di una chiesa o di un insediamento religioso. Ipotesi, anche suggestive, che dovranno essere valutate da studi ed eventuali scavi.
(foto: recente ritrovamento di ossa umane ad Avola)