Siracusa. Legano e rapinano un giovane, arrestati due ventenni
I Carabinieri di Siracusa hanno tratto in arresto, nella “quasi” flagranza del reato di rapina aggravata in concorso il 20enne Giuseppe Dugo e il 21enne Armando Regina. Nella notte tra il 10 e l’11 dicembre i due avrebbero atteso che un loro coetaneo facesse rientro a casa abitazione dopo una giornata di lavoro e, mentre era ancora intento a girare la chiave nella porta di ingresso, loavrebbero colpito con un forte pugno al volto. Caduto a terra, hanno continuato a colpirlo con calci e pugni sino a quando, dopo averlo costretto ad entrare in casa e legato ai polsi con la cintura sfilatagli dai pantaloni, gli hanno intimato con un coltello trovato in cucina di consegnare loro la somma di tremila euro,. Secondo i due presunti rapinatori quei soldi erano nella disponibilità immediata della vittima, frutto di un lascito di un parente da poco deceduto. Quei soldi, però, non c’erano. E i malviventi si sono dovuti accontentare di ottanta euro in banconote di piccolo taglio trovate dentro un comò. Si sono quindi dati alla fuga a bordo di un’auto ma i dettagli forniti subito dalla vittima ai carabinieri hanno permesso di mettere i militari sulle tracce dei due giovani poi bloccati nei pressi di un chiosco di panini. Tratti in arresto, dopo le formalità di rito sono stati condotti al carcere Cavadonna di Siracusa. Parte della somma è stata rinvenuta addosso ai due e restituita al giovane che soccorso e medicato presso l’Ospedale Umberto I è stato giudicato guaribile in otto giorni salvo complicazioni, a seguito dei traumi e contusioni riportati al volto e sul corpo.