Siracusa. L'"Einaudi-Juvara" finalista al concorso internazionale della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea
Un esperimento scientifico da condurre utilizzando il dispositivo Astro Pi installato sulla Stazione Spaziale internazionale orbitante intorno alla terra. In questo consiste il concorso internazionale promosso dalla Nasa, attraverso l’Esa, l’agenzia spaziale europea. L’istituto superiore “Einaudi-Juvara” di Siracusa è stato ammesso alla fase finale della competizione internazionale. Un progetto coordinato dai docenti Salvo La Delfa e Salvo Pantano e svolto dagli studenti Lorenzo Risuglia, Dario Vinci, Stefano Musso, Christian Italia, Sonia Sgarrita, Giulia Gallitto, Elena Melluzzo, Martina Mammino, Matteo Fazzina, Domenico Mazza, Sebastiano Vinci e Francesco Turino, con la collaborazione della docente Vania Drago e dell’ingegnere Andrea Cassarino. Gli studenti del team hanno tutti esperienza in coding ed analisi computazionale e passione in campo informatico. Entro il 28 febbraio 2017 il team dell’IIS “L.Einaudi .Juvara” (Servizi Commerciali, Costruzione ambiente e Territorio (ex geometra) e Liceo Scientifico), svilupperà l’ algoritmo, scritto utilizzando il linguaggio Python, da installare nel dispositivo Astro Pi e necessario per lo svolgimento dell’esperimento scientifico (fase finale). La scelta del team selezionato a livello mondiale avverrà a maggio 2017.Sono stati solo 20 i progetti selezionati in Italia (tra cui quello dell’IIS Einaudi -Juvara) e circa 350 in tutta Europa. I docenti coordinatori hanno partecipato ad un workshop nazionale a Frascati (Roma) durante il quale i tecnici dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) hanno dato ulteriori informazioni sul funzionamento del dispositivo Astro Pi, sul tipo di attività che gli astronauti svolgono sulla Stazione Spaziale Internazionale e sui parametri tecnici che è possibile misurare. Soddisfatta la dirigente scolastica dell’IIS “L.Einaudi -Juvara”, prof.ssa Teresella Celesti, che evidenzia come questo progetto sia importante in quanto permette di sviluppare competenze in campo scientifico (attraverso la definizione dell’esperimento) e in campo informatico (con la scrittura dell’algoritmo nel linguaggio Python), inquadrandosi bene all’interno delle attività promosse dal Piano Nazionale Scuole Digitali.