Siracusa. L'ex sindaco Visentin pronto a querelare Sgarbi: "offese e insulti gratuiti"
“Ho semplicemente raccontato un episodio che risale a circa 10 anni fa. Non si capisce per quali motivi, ciò, ha scatenato una reazione nei confronti del sottoscritto da parte di Sgarbi, peraltro mai citato nel mio comunicato, assolutamente spropositata e contenente una serie di offese ed insulti del tutto gratuiti”. L’ex sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, reagisce così alle recenti dichiarazioni di Vittorio Sgarbi che – sul caso Caravaggio – non ha lesinato critiche anche all’indirizzo di Visentin che aveva richiamato un precedente dal diverso esito.
“Io non intendo fare polemica, il suo comportamento non merita risposta. Va riconosciuto, però, a suo merito l’aver curato bene gli interessi della istituzione che presiede: il Mart. Avrebbe dovuto essere compito, come avvenuto in passato, di noi siracusani impedire il trasferimento della tela, che al di là di ogni considerazione di natura giuridica appartiene alla città di Siracusa. Non entro nel merito delle specifiche accuse e degli insulti a me rivolti che potranno, ricorrendone gli estremi, essere oggetto di discussione in altre sedi”.