Siracusa. Solarium privato a Cala Rossa, Granata: "Subito la revoca della concessione, quel luogo è dei cittadini"
“Stop a qualsiasi privatizzazione di Cala Rossa, bene comune, non alienabile e simbolico”. Fabio Granata lancia questo chiaro appello all’amministrazione comunale, indirizzandosi in primo luogo al sindaco, Giancarlo Garozzo. Al primo cittadino, Granata chiede dunque di sospendere la “concessione di Cala Rossa e di ridiscutere l’allocazione in altro spazio demaniale compatibile”. La spiaggia di Cala Rossa, spiega Granata, “rappresenta ormai la meta prediletta di tanti cittadini e viaggiatori e ha assunto una valenza simbolica non indifferente di rinascita”. Ragioni per cui secondo l’ex assessore regionale ai Beni Culturali sarebbe un grave errore portare avanti l’iter avviato . A Garozzo, Granata chiede “un atto di responsabilità, revocando la concessione dell spiaggetta e individuando un altro tratto del Demanio dove una struttura balneare a pagamento abbia senso”. Infine un ulteriore passaggio. “A Siracusa – conclude Granata- occorre difendere i beni comuni e il libero accesso ai servizi per tutti i ceti sociali. E tutto questo riguarda anche la risorsa mare e le spiagge”. La battaglia intrapresa da quanti si dicono contrari alla destinazione decisa per Cala Rossa avrà un momento di approfondimento dopodomani (25 gennaio), nel corso di un’assemblea pubblica che si terrà a palazzo Francica Nava, convocata da Ortigia Sostenibile, con un gruppo di associazioni che ne sposano le ragioni.