Siracusa. L'omaggio delle stelle ad Archimede, l'immagine di Emanuele Liali affascina il mondo
Neanche l’americano James Foster, che ha lavorato per 37 anni al Goddard Space Flight Center della Nasa, ha saputo resistere alla magia di Archimede nella sua Siracusa, circondato da uno star trail che in qualche misura pare volerne ricordare la famosa “spirale”. E’ stato proprio Foster a scegliere il lavoro dell’astrofotografo Emanuele Liali come immagine del giorno Epod. E le condivisioni a livello mondiale sono subito state a migliaia sui canali social Epod. Che si sia appassionati scienziati o attenti esteti, poco conta: l’opera di Liali affascina e colpisce al primo sguardo, senza bisogno di particolari competenze o capacità. Questa è la forza di ciò che è “bello” e al tempo stesso “magico”.
Siracusano, Emanuele Liali ha 23 anni, compiuti poche settimane fa. Ha realizzato gli scatti che compongono la suggestiva immagine lo scorso 20 dicembre. “Ho avuto in mente per più di un mese la visione di quello scatto”, confida alla redazione di SiracusaOggi.it. “Negli star-trail bisogna scendere a patti con il posizionamento della stella Polaris, o la stella Vega. Molte inquadrature sono da escludere, perchè non possiamo scegliere il posizionamento della stella nel cielo, è lei che decide. E’ un pò come andare a pescare, non sempre trovi il pesce dove desideri e sei costretto a spostarti altrove”.
Come dire che la bellezza chiede tempo e la precisione arte e adattamento. “Ho cercato di dare una rappresentazione visiva, sotto forma di immagine, della citazione di Archimede ‘Trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l’universo’. La fotografia è l’unico mezzo che abbiamo a disposizione per fermare il tempo, seppur solo concettualmente”. Ed in questo senso, “la scia delle stelle non testimonia solo il passaggio del tempo, ma testimonia anche la vita sulla terra, perchè finchè la terra continua a girare, il mondo continua ad esistere”. Uno sguardo al passato, con proiezione al futuro. La modernità di Archimede anche in una immagine. “Ho immortalato le varie fasi della rotazione della terra rispetto alle stelle, combinando passato e presente, cioè ogni fase della rotazione, ma guardando al futuro vale a dire la visione che era nella mia mente”.
Inevitabile la dedica, chiarissimo omaggio all’unico siracusano che attraversa i millenni, Archimede. “Questo scatto è dedicato a lui, il vero simbolo della mia città. Gli è stata data una leva ed ha alzato il mondo. E’ grazie alla spinta di uomini come lui se il mondo continua a galleggiare verso il futuro”.