Siracusa. Marcia al tramonto per la Pillirina riserva, Legambiente: “Attesa da 11 anni”
Una marcia di protesta dal Feudo Santa Lucia a Punta Tavola, lungo la parte pubblica della Pillirina, per sollecitare l’istituzione della riserva terrestre, subito. Ad organizzare la passeggiata di “proposta” sono le principali associazioni ambientaliste del territorio: Legambiente, Natura Sicula, Lipu, Wwf, Arci, Slow Food Siracusa, Club Alpino Italiano Siracusa, Rifiuti Zero.
“L’attesa è durata fin troppo – spiega Paolo Tuttoilmondo (Legambiente) – Parliamo di 11 anni, non di due giorni e soltanto dei tecnicismi stanno impedendo il completamento dell’iter”.
La passeggiata partirà al tramonto di sabato 28 maggio e non è esclusa la partecipazione di Erlend Oye, che ha sposato la causa della Pillirina, tanto da proporre al marchese De Gresy un milione di euro per “andarsene”. Ha condiviso l’appello delle associazione anche Colapesce, nome d’arte di Lorenzo Urciullo.
La riserva terrestre del Plemmirio non viene ancora istituita per via di un passaggio burocratico. Mancherebbe una legge da istituire per sbloccare quanto la Corte Costituzionale aveva in parte abrogato nella legge regionale specifica. “Manca una legge di un paragrafo, dieci righe che non si riescono ad approvare- prosegue Tuttoilmondo.
In realtà si tratterebbe di introdurre la concertazione con gli enti locali per l’istituzione delle riserve ma questo a Siracusa potrebbe già essere stato superato da una dichiarazione che nel 2015 fece l’allora sindaco, Giancarlo Garozzo. Secondo una scuola di pensiero interpretativa, dunque, nulla osterebbe l’ok alla riserva terrestre subito.
“Quella di sabato- puntualizza Tuttoilmondo- non sarà una protesta. Noi siamo per le proposte, per costruire, non di certo per demolire”.