Siracusa. Martedì si insedia il nuovo procuratore capo, Sabrina Gambino
Il primo procuratore capo donna di Siracusa si insedierà martedì 27 agosto. Alle 11, in aula di Corte d’Assise, Sabrina Gambino assumerà la guida dell’importante ufficio, al termine della cerimonia di immissione in funzioni. Vi presenzieranno anche il presidente della Corte d’Appello di Catania, Meliadò, il procuratore generale, Sajeva, e i presidenti dei Tribunali di Catania, Caltagirone e Ragusa. A presiedere la cerimonia sarà il presidente del Tribunale di Siracusa, Majorana.
Sabrina Gambino, 53 anni, sostituto procuratore generale a Catania, è stata nominata dal plenum di Palazzo dei Marescialli all’unanimità per guidare la Procura di Siracusa. Il posto di capo dei pm aretusei era scoperto dal giugno del 2018, da quando il Csm aveva trasferito il procuratore Francesco Paolo Giordano alla Corte di appello di Catania. A maggio, Gambino era stata indicata dalla terza commissione del Collegio superiore della magistratura per Siracusa. Tra i processi di cui si è occupata, quello quello a carico dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Trova una Procura profondamente trasformata dalla “cura” Scavone, che ha svolto le funzioni di procuratore capo dal trasferimento di Giordano ad oggi. Allontanate le ombre di un passato ancora recente, Fabio Scavone ne ha rilanciato azione e credibilità. Tocca ora al procuratore capo Gambino consolidare quella strada e perseguire nuovi ed importanti risultati.
Al procuratore capo Sabrina Gambino sono arrivati nelle scorse ore i primi messaggi di benvenuto e buon lavoro, dai sindacati in primis con in testa il coordinatore provinciale settore giustizia di Siracusa della Cgil Fp, Gigi Muti.