Siracusa. Mercato storico di Ortigia, "più parcheggi liberi o qui il commercio muore"
Attenzioni sullo storico mercato di via De Benedictis, in Ortigia. Gli operatori commerciali lamentano una continua diminuzione di acquirenti. Colpa, sostengono, di sempre meno serviiz a disposizione di chi volesse raggiungere l’area. Dal capolinea dei bus spostato ai parcheggi solo a strisce blu in tutta l’area.
E proprio questo viene indicato come problema da risolvere al più presto per mantenere in vita la caratteristica zona commerciale.
Di cui si occupa anche Evoluzione Civica, chiedendo le dimissioni dell’assessore alle Attività produttive. “Aveva assunto l’impegno di risolvere alcune inadempienze strutturali nonché gestionali del mercato di Ortigia. Ma fino ad oggi nulla è stato fatto”, lamenta il segretario del movimento, Gaetano Penna. Che ha annunciato un esposto alla Procura, all’ufficio ecologia del Comune e all’Asp per carenze igienico-sanitarie in via De Benedictis.
Pronta la replica dell’assessore Teresa Gasbarro. “Mai come negli ultimi mesi sono state prese notevoli misure di controllo nei mercati, sia per il rispetto dell’ordinanza sindacale sui rifiuti, sia per evitare il dilagare di fenomeni di abusivismo commerciale”. Particolari attenzioni specie per l’area di via De Benedictis, dove è stato prontamente ripristinato il sistema di pulizia automatica delle caditoie ed è stato eliminato il casotto della Municipale diventato ricettacolo di rifiuti (decisiva la segnalazione di SiracusaOggi.it, ndr).
“Il mercato di Ortigia è cambiato negli ultimi anni, passando da mercato rionale a mercato di attrazione turistica, sempre più oggetto di attenzione dei media mondiali. Molti operatori hanno infatti recepito questo passaggio, reinventando il metodo e il tipo di vendita, per andare incontro alle richieste non solo dei residenti ma anche dei tanti turisti che ogni giorno lo frequentano. L’Amministrazione comunale è da sempre sensibile alle richieste degli operatori che abbiamo sempre incontrato quando ci è stato richiesto. Il benessere dei cittadini, lo sviluppo economico e il decoro della città sono sempre tra le nostre priorità”, conclude la Gasbarro.