Siracusa. Metalmeccanici, coordinamenti di area negli appalti: parte l’azione congiunta Fiom-Uilm
“Ricompattare il mondo degli appalti verso obiettivi comuni di miglioramento delle condizioni di vita di tutti”.
E’ l’obiettivo che Fiom e Uilm si prefiggono insieme, nell’ambito di un’iniziativa che annunciano i segretari provinciali Antonio Recano e Giorgio Miozzi
“Gli appalti -osservano i rappresentanti dei sindacati dei metalmeccanici- oggi rappresentano l’espressione massima della frantumazione del mondo del lavoro. Occorre lavorare per la realizzazione
di una contrattazione di sito, che disciplini la normativa degli appalti, consenta di sostenere piani occupazionali a lungo termine e unifichi i trattamenti normativi, affinché allo stesso
lavoro corrispondano gli stessi diritti. Ci ritroviamo -continuano Recano e Miozzi- di fronte ad importanti realtà industriali, che non hanno ben chiaro il percorso da mettere in campo per cogliere la sfida della transizione energetica, dove esiste una rete diffusa di appalti e subappalti, utilizzati per scaricare il costo del lavoro, in una condizione di disagio che esprime un bisogno crescente di sindacalizzazione, di tutela collettiva e individuale.”
Con la costituzione di coordinamenti di area nel Petrolchimico, i sindacati ritengono di poter portare avanti in maniera più proficua “la discussione sulla centralità del settore e progettare un percorso di transizione energetica che sia sostenibile e valorizzi le competenze dei lavoratori”.