Siracusa. Miasmi, vertice in prefettura: “Uno studio per risalire all’origine”
Si chiama “Studio dell’impatto odorigeno nel territorio di Siracusa-Priolo-Melilli-Augusta” e , tradotto in parole semplici, vuol dire uno studio attraverso cui sarà possibile individuare da dove provengono i miasmi della zona industriale. E’ il progetto illustrato oggi al tavolo della Prefettura e che si “propone l’obiettivo di evidenziare le modalità di diffusione dei miasmi”. All’associazione degli industriali è stato chiesto di sostenere economicamente il progetto. La risposta dovrebbe arrivare in tempi rapidi.I Comuni, invece, si sono detti disponibili a mettere a disposizione tutti i dati in loro possesso. Su questo il Tavolo tematico Ambiente sulla qualità dell’aria ha focalizzato l’attenzione questa mattina, durante il vertice presieduto dal prefetto, Luigi Pizzi con i rappresentanti dei comuni di Siracusa, Augusta, Priolo, del Libero Consorzio Comunale, dell’ Associazione Industriali , dell’ASP 8 di Siracusa, dell’ARPA; i Segretari Generali provinciali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Alla riunione hanno partecipato anche rappresentanti del Consiglio Nazionale delle Ricerche — CNR e dell’Istituto di Scienze dell’ Atmosfera e del Clima — ISAC.
Paolo Bonasoni, Dirigente di ricerca, del CNR ha illustrato il Progetto dal titolo:
L’Arpa ed il Libero Consorzio Comunale di Siracusa “hanno manifestato l’interesse ad aderire al progetto proposto, contribuendo alla sua realizzazione con la messa a disposizione dei dati in loro possesso”.
All’Associazione Industriali di Siracusa è stata formulata la richiesta di farsi carico del finanziamento del progetto. Una risposta in tal senso è stata assicurata in tempi molto brevi.