Siracusa. Monitoraggio qualità dell’aria, centralina importante spostata ma spenta
La centralina di monitoraggio della qualità dell’aria per anni in funzione in viale Teracati non fornisce più dati. Di più, è proprio scomparsa dalla rete urbana composta da 5 centraline. Quelle in funzione al momento sono quindi quattro, come si evince dai report quotidiani pubblicati sul sito della ex provincia regionale ed anche del Comune di Siracusa.
Sorpresi per la scarsa quantità di dati fornita da quella che per anni è stata una delle più fedeli guardiane della qualità dell’aria, avevamo segnalato il caso ad inizio febbraio. La ex Provincia, che gestisce il servizio, aveva risposto l’8 febbraio spiegando che “la centralina di viale Teracati è stata riposizionata presso il campo scuola Pippo Di Natale, come previsto dal progetto di realizzazione della rete di monitoraggio regionale, curato da Arpa Sicilia e condiviso dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dal Comune di Siracusa”.
Un mese dopo, però, non c’è traccia delle rilevazioni operate dalla centralina riposizionata. Insomma, rimane ancora spenta nonostante uno spostamento che la stessa ex Provincia ha confermato avvenuto ad inizio febbraio.
In ogni modo, sarebbe interessante conoscere nel dettaglio i motivi che hanno portato alla scelta di spostare la centralina da uno degli incroci con maggiori concentrazioni di pm10 ad un polmone verde come il Di Natale. Al camposcuola, peraltro, negli anni scorsi proprio Arpa aveva piazzato un laboratorio mobile di analisi. Iniziativa presentata in pompa magna e poi rientrata poco tempo dopo, destinando il mezzo mobile ad altre aree più “complesse”.
In attesa di chiarimenti, ricordiamo che nella nuova rete di monitoraggio della qualità dell’aria “sono incluse complessivamente 9 centraline del Libero Consorzio Comunale che ne garantisce anche la gestione e manutenzione e di cui Arpa Sicilia assumerà nel prossimo futuro la totale competenza”.