Siracusa. Monumento per Archimede, via ai lavori sullo zatterone dell'Umbertino
Lavori in corso nel cosiddetto “zatterone” del ponte Umbertino. L’area viene interdetta con un’ordinanza della Capitaneria di Porto perchè cominciano i lavori propedeutici alla realizzazione del monumento per Archimede. Sei mesi di tempo per completare l’opera attesa con curiosità dai siracusani e di cui vi abbiamo svelato in anteprima forma e caratteristiche. In questi giorni si muoveranno nell’area i mezzi e il personale della ditta che deve realizzare il complesso e altamente simbolico basamento.
Inizia così a prendere forma il progetto vincitore del concorso bandito nel 2012 e concluso nel 2013, firmato dall’artista Pietro Marchese insieme all’architetto Virginia Rossello.
Siracusano di nascita, Marchese vive e lavora a Finale Ligure. Nel 2008 ha realizzato la statua di Rossana Maiorca, poi calata nelle acque del Plemmirio.
Si tratta di un’opera che vuole descrivere il genio archimedeo con un’ unica rappresentazione che unisca la figura di Archimede al suo pensiero, attraverso il “gioco” dello Stomachion. Il progetto prevede la creazione di un basamento realizzato con i vari tasselli che compongo il famoso rompicapo archimedeo. Sono stati progettati su diverse altezze, che variano da livello pavimento fino a 60 cm, in modo tale che – oltre ad arredare la piazza – possano servire da sedute. Dei loghi intuitivi offrono poi una chiave di lettura dell’opera di Archimede: sono stati scelti per racchiudere le maggiori scoperte di Archimede.
La statua vera e propria è in bronzo. Archimede è raffigurato in movimento. Accenna un passo verso la conoscenza. Nella mano destra un piccolo prototipo di uno specchio ustore che si accinge ad usare direzionandolo verso il porto e nella mano sinistra un compasso.
Per disegnarne l’immagine, Marchese si è rifatto a quanto disponibile attraverso le varie fonti classiche, in modo tale da non disattendere le aspettative del pubblico. L’immagine vuole rievocare l’aspetto del mito e della sua importanza nei secoli. La statua mantiene l’ aspetto solenne del genio concentrato nella sua applicazione-studio, evitando enfatizzazioni.
Il basamento in pietra verrà realizzato in queste prime settimane direttamente sul rivellino da una ditta edile siracusana. La statua, invece, nascerà in una fonderia artistica di Pietrasanta, in Toscana.