Siracusa. Morte di Stefano Biondo, condannato a due anni di reclusione l'infermiere accusato di omicidio colposo
Due anni di reclusione e un risarcimento danni alla famiglia. Il Tribunale di Siracusa ha riconosciuto l’infermiere Giuseppe Alicata colpevole di omicidio colposo per la morte di Stefano Biondo. Il giudice è stato più severo del pm che nella sua requisitoria aveva chiesto 9 mesi di reclusione per l’unico imputato. Gli esami autoptici avevano evidenziato una asfissia meccanica indotta da compressione come causa del decesso di Stefano Biondo, 21 anni, ricoverato in una comunità alloggio dopo un tso. Era il 25 gennaio 2011.
“Per il nostro pessimo sistema giudiziario, è un buon segnale che un giudice ribalti ed aumenti la pena richiesta da un pubblico ministero”, il commento della sorella di Stefano, Rossana La Monica. Con l’associazione Astrea ha battagliato per arrivare a questa sentenza.
“Con l’augurio che possa dissuadere ogni sanitario psichiatrico che penserà di praticare il cosiddetto colletto. E un sindaco dal firmare un Tso. Grazie al nostro avvocato Massimo Lo Vecchio, all’avvocato Romano del comitato Antipsichiatria e grazie a chi ha ci è stato vicino in questa dura lotta”.