Siracusa. Motopesca Zaira, Bandiera. “Sostegno economico alla famiglia Sapienza”
“Buone prospettive per la famiglia Sapienza, vittima della tragedia che ha riguardato il motopesca Zaira, dopo la tragedia a causa della quale, in mare, hanno perso la vita il comandante del peschereccio e un lavoratore”. L’assessore regionale alla Pesca, Edy Bandiera è fiducioso dopo l’approvazione della legge di riordino del comparto. “Si tratta di un momento importante- spiega l’esponente del governo regionale- visto che dopo 18 anni riordiniamo la pesca. Un disegno di legge composto da 42 articoli approvati all’unanimità”. Per la famiglia Sapienza e per la vicenda legata alla società di acquacoltura di Pachino, dipenderà tutto da un emendamento, che andrà al vaglio della commissione Bilancio martedì mattina, per poi approdare in aula nel pomeriggio per la definitiva approvazione. Prevede anche lo stanziamento delle risorse necessarie per dare sostegno alle imprese di pesca, in mare e a terra, per ripartire dopo danni subiti o addirittura con imbarcazioni totalmente distrutte. “La posta economica è congrua- prosegue Bandiera- nonchè importante, con buone probabilità di fare da supporto alle imprese. Dopo il “via libera” definitivo all’emendamento, intorno al quale abbiamo intercettato parecchia sensibilità tra i deputati regionali, il percorso sarebbe concluso. Si passerebbe alla pubblicazione in gazzetta e ai passaggi che poi consentirebbero l’intervento concreto a favore delle imprese danneggiate e della famiglia Sapienza nello specifico”. L’assessore della giunta Musumeci respinge, invece, le accuse secondo cui la Regione sarebbe rimasta inerte in questa vicenda. “Non lo siamo mai stati- assicura Bandiera- Abbiamo subito messo a disposizione della famiglia di Fabio Sapienza un pool di legali, con cui stanno tenendo degli incontri per gestire una vicenda complessa. L’imbarcazione al momento del naufragio era in acque maltesi e questo comporta una serie di aspetti da affrontare in maniera adeguata. Ho anche accompagnato la moglie di Sapienza, armatrice, in Capitaneria di Porto, a Siracusa, per studiare insieme le modalità tecniche da adottare per il ritorno a Siracusa del motopesca. Sono in contatto con l’Ambasciata Italiana a Malta. C’è un impegno personale -conclude l’assessore regionale alla Pesca- e a nome del governo regionale a tutto tondo e speriamo di poter chiudere il cerchio martedì con quel passaggio all’Ars. Siamo abituati a lavorare senza fare proclami, con cautela ma tanta laboriosità.