Siracusa. Museo Paolo Orsi, salvi i 14 lavoratori dell'appalto pulizia
Sottoscritto l’accordo tra l’azienda “Diversi – Servizi Integrati” e Filcams CGil e Cisl. Oltre ad assicurare la prosecuzione dell’impiego per i 14 lavoratori del ramo pulizia e sanificazione del museo Paolo Orsi di Siracusa che rischiavano di ritrovarsi espulsi dal mondo del lavoro, impegna l’azienda a non applicare le norme del jobs act. I lavoratori mantengono quindi l‘art. 18 dello statuto dei lavoratori contro i licenziamenti senza giustificato motivo.
L’accordo è stato sottoscritto presso la sede del Museo Paolo Orsi. La “Diversi – Servizi Integrati” si è aggiudicata l’appalto con scadenza fine 2015, anche se con un minor numero di ore disponibili.
“Aumentano le aziende che rinunciano all’applicazione delle norme del jobs act e mantengono le clausole dell’art.18 per i lavoratori dell’appalto. E’ questa la cartina tornasole della strumentale futilità delle norme di quel provvedimento”, spiega Stefano Gugliotta, segretario della Filcams Cgil. “Nell’ambito del cambio appalto che si prefigura per i servizi del comune di Siracusa (Socosi e Utilservice, ndr)) la Filcams porrà la stessa condizione di rinuncia al jobs act, oltre a rivendicare il mantenimento dell’attuale contratto di lavoro e dei livelli salariali dei lavoratori”.