Siracusa. Navette elettriche e servizi, le richieste di "Io amo Fontane Bianche" al Comune
Una lettera al sindaco, Giancarlo Garozzo, agli assessori al Turismo, Francesco Italia e ai Trasporti, Dario Abela e al presidente della commissione consiliare al Decentramento, Giuseppe Casella. L’ha scritta l’associazione “Io amo Fontane Bianche”, che chiede agli amministratori locali di “interessarsi seriamente e sin da ora dei problemi che riguardano Fontane Bianche.” Attenzioni che chiedono i residenti e soprattutto gli imprenditori che hanno investito nella zona. “Queste nostre richieste – continua la nota dell’associazione – partono da dati oggettivi ed incontrovertibili: la presenza di numerose strutture ricettive convoglia ogni anno a Fontane Bianche un flusso turistico sempre maggiore, dai primi di marzo ad ottobre. Tutto ciò trova riscontro nell’introito proveniente dalla “tassa di soggiorno” che il comune di Siracusa incassa. Nonostante tali dati si può dire tristemente, che questa amministrazione si è mostrata sinora totalmente disinteressata al progresso turistico dei luoghi, poiché insufficienti o addirittura assenti risultano essere progetti di riqualificazione inerenti mobilità, viabilità e trasporti, legalità, pianificazione territoriale e tutela del paesaggio, attività produttive e verde pubblico, turismo, patrimonio, decoro urbano e beni comuni, tutti argomenti sui quali l’associazione ha cercato a più riprese ma invano di attirare l’attenzione di questa amministrazione comunale.” L’associazione chiede che il comune “si impegni ad avanzare progetti di valorizzazione dei luoghi rivolgendo attenzione alle esigenze dei residenti e degli esercenti, rendendo servizi soddisfacenti ai turisti che vivono la nostra zona”. Tra le richieste avanzate, l’istituzione di un percorso di navette elettriche per facilitare lo spostamento di turisti e residenti, con un percorso che includa tutte le attività del territorio e gli sbocchi a mare; istituire sensi unici di circolazione su alcune strade come Via delle Muse, Via Orione, Via Perseo, Via Cibele al fine di ridurne la pericolosità e regolarizzare la viabilità; interdire il transito e la sosta di autovetture sul costone tra la “Spiaggetta” ed il “Lido Camomilla” e provvedere – conclude la lettera di Io amo Fontane Bianche – con la necessaria messa in sicurezza”.