Siracusa. Ncd insorge: "Giù le mani dai beni monumentali. Si rinnovi la concessione delle Latomie dei Cappuccini ad Italia Nostra"
“Lasciate ad Italia Nostra le gestione della Latomia dei Cappuccini”. Lo chiedono con forza Salvo Castagnino e Fabio Alota, consiglieri comunali di Ncd. “Con grande spirito di sacrificio, la presidente Lucia Acerra e tutte le sue preziose collaboratrici sono riuscite a riaprire al pubblico le Latomie, dopo 35 anni di abbandono totale. Non solo, hanno ridato dignità e vivibilità all’area”, puntualizzano i due allarmati per la “scadenza” dell’accordo di gestione prevista per settembre di quest’anno.
“Ci sfugge il perchè non si sono ancora attivate, anche al Comune, le procedure per il rinnovo. Cosa ci dobbiamo aspettare dal primo ottobre? Se non ad Italia Nostra, a chi affidare le Latomie? Con rispetto per la categoria, ad un venditore di panini? Apriamo una pizzeria nelle Latomie?”, si domandano tra l’allarmato e il sarcastico Castagnino e Alota. “Se qualcuno pensa di impadronirsi anche dei beni monumentali della città, noi diciamo sin da adesso no”.