Siracusa. "Nel cuore di Ortigia" si discute delle problematiche cardiologiche

 Siracusa. "Nel cuore di Ortigia" si discute delle problematiche cardiologiche

Si intitola “Nel cuore di Ortigia” il convegno organizzato anche quest’anno dall’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale “Umberto I” nella sede del Consorzio del Plemmirio, venerdì e sabato prossimo. All’appuntamento parteciperanno qualificati esperti dei vari campi della cardiologia provenienti dai più importanti Centri in Italia per affrontare le problematiche cardiologiche più attuali. Le novità della cardiologia interventistica strutturale saranno illustrate in una lettura magistrale dal direttore della Cardiologia dell’Università di Catania Corrado Tamburino mentre il direttore della Cardiologia dell’Università di Trieste Gianfranco Sinagra affronterà lo stato delle conoscenze nel campo dello scompenso cardiaco e dei suoi collegamenti con la miocardite e le cardiomiopatie.
Furio Colivicchi, direttore della Cardiologia dell’ospedale S. Filippo Neri di Roma, affronterà il problema dell’impiego dei farmaci cosiddetti Nuovi Anticoagulanti Orali e del loro impiego nell’ambito della profilassi dell’ictus in corso di fibrillazione atriale. Le problematiche aritmologiche saranno discusse in sessioni che vedranno il contributo di Riccardo Cappato dell’istituto Humanitas di Bergamo e di Maurizio Landolina dell’ospedale di Crema. Saranno ampiamente affrontati anche i temi inerenti il trattamento dell’infarto miocardico sia per quanto attiene alla terapia interventistica, a cura di Roberto Caporale di Cosenza, Giorgio Sacchetta e del direttore dell’Emodinamica di Siracusa Marco Contarini, che per quanto riguarda la terapia farmacologica di accompagnamento, da parte di Marco Tubaro di Roma. Il tema dell’embolia polmonare verrà trattato dai componenti l’area del circolo polmonare dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e cioè da Michele Azzarito del S. Filippo Neri di Roma, Iolanda Enea dell’ospedale di Caserta e dallo stesso Eugenio Vinci. Saranno presenti con il loro contributo scientifico anche le Unità operative di Cardiologia di Avola, Lentini ed Augusta.

 

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