Siracusa nell’Autorità Portuale, Scerra (M5S): “La Regione stoppò nostro emendamento”

“Un “si” certo, convinto e certamente non nuovo, all’adesione di Siracusa all’Autorità di Sistema Portuale con Augusta, Catania e Pozzallo”.
Il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra esprime una posizione netta su una vicenda su cui il M5S si è già soffermato nei giorni scorsi, avviando un pressing nella direzione dell’inserimento del Porto di Siracusa all’interno del sistema portuale.
Ne spiega le ragioni ripartendo dal 2020, “quando abbiamo fortemente spinto per l’ingresso nell’Autorità di Sistema Portuale, presentando, come nell’anno successivo, emendamenti specifici. Uno di questi- ricorda Scerra – aveva anche ottenuto il parere favorevole dell’allora Sottosegretario Giancarlo Cancelleri, ma purtroppo non della Regione. Se oggi si è risvegliato un interesse della politica, anche del Centrodestra, non può che farmi piacere, ma occorre essere chiari”.
Poi il deputato del Movimento 5 Stelle spiega la ragione per cui l’adesione di Siracusa sarebbe opportuna. “In un mondo globalizzato- osserva Scerra- essere al centro del Mediterraneo allargano può essere un’opportunità enorme. Il piccolo porto di Siracusa, da solo, non può di certo farcela. Inserito in un sistema, invece, potrebbe giocare un ruolo strategico. Aderire vuol dire accedere a fondi e ad una progettualità diversa rispetto a quanto si può arrivare ad ottenere alle condizioni attuali”.
Il Movimento 5 Stelle manifesta attraverso Scerra la propria disponibilità a sostenere, anche a Roma, eventuali iniziative della maggioranza di Centrodestra finalizzate a questo risultato.
“Così come ci saremo nel caso in cui si decide di intervenire per modificare- conclude Scerra- le regole di governance dando piena titolarità a Siracusa all’interno dell’Autorità di Sistema Portuale”.