Siracusa. Neonato muore dopo due trasferimenti in ospedali siciliani, tra questi anche l'Umberto I
Lo hanno definito un nuovo “caso Nicole”. Si tratta di un’altra tragedia con un neonato siciliano come vittima. Un bimbo, Mattia, che in un mese sarebbe stato ricoverato in diverse strutture ospedaliere siciliane, perdendo, infine, la vita. Tra gli ospedali citati figura anche quello di Siracusa, oltre a quelli di Bronte – città di cui sono originari i genitori – e Messina.
La famiglia, seguita dall’avvocato Dario Pastore, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, sospettando un caso di malasanità. Stando al racconto del legale che segue la coppia, il bambino sarebbe nato prematuro. Vista la mancanza di posti letto a Catania, la madre sarebbe stata trasferita, proprio per il parto, all’Umberto I. Il piccolo sarebbe rimasto ricoverato in terapia intensiva fino allo scorso mercoledì quando i sanitari siracusani si sarebbero resi conto della necessità di una terapia ossidonitrica, disponendone il trasferimemto a Messina, al Policlinico.
Le condizioni del piccolo si sarebbero aggravate, tanto che per lui, probabilmente a causa di un’acidosi metabolica, non c’è stato nulla da fare. La famiglia, distrutta da trenta giorni di calvario, chiede di conoscere la verità e di accertare eventuali responsabilità.