Siracusa. Nessun ospedale a rischio chiusura nel piano di rifunzionalizzazione regionale

 Siracusa. Nessun ospedale a rischio chiusura nel piano di rifunzionalizzazione regionale

Nessuno dei quattro ospedali della provincia di Siracusa è a rischio chiusura. E’ il dato positivo che emerge dalla lettura della bozza del Decreto Assessoriale di rifunzionalizzazione e riconversione della rete ospedaliera in Sicilia. Ili dato che riguarda la provincia di Siracusa fissa in 836 i posti letto. Per acuti 710, post acuti 120, day hospital 6. “Ognuno dei quattro ospedale potrà continuare ad esercitare le sue funzioni”, sottolinea il parlamentare regionale Enzo Vinciullo.
L’Ospedale Umberto I di Siracusa avrà 367 posti letto, di cui 351 acuti e 16 post acuti; gli Ospedali Riuniti Avola/Noto 190 posti letto, di cui 126 acuti e 64 post acuti; l’Ospedale Muscatello di Augusta 121 posti letto: 99 acuti, 6 day hospital e 16 post acuti; l’Ospedale di Lentini, 158 posti letto di cui 134 acuti e 24 post acuti.
“Accettabili e condivisibili alcune scelte, come il mantenimento di numerose unità complesse su tutto il territorio, una presenza diffusa sul territorio di varie reparti come, ad esempio, l’oculistica, una più attenta distribuzione della terapia intensiva dell’unità coronarica, presente in tutti gli ospedali, e dell’oncologia. Tuttavia – commenta l’On. Vinciullo – è chiaro che, per poter essere totalmente soddisfatti, occorrono almeno altri 34 posti letto acuti, in maniera da poter meglio segnare la presenza della sanità pubblica nel nostro territorio in questo momento egemonizzata dalla sanità privata”.

 

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