Siracusa. Nessuna minaccia concreta ma la vigilanza dopo Barcellona resta alta
Nessuna minaccia concreta per il territorio siracusano, ma il livello di vigilanza dopo i fatti di Barcellona rimane comunque alto in provincia. Lo ha spiegato ai sindaci dei 21 Comuni siracusani il prefetto, Giuseppe Castaldo.
Come disposto dal Ministero dell’Interno, rimangono rafforzate le misure di sicurezza rafforzate per gli obiettivi considerati sensibili. Quanto ad eventuali misure di protezione, come ad esempio uno sbarramento, nel corso del vertice nel palazzo di piazza Archimede si è concordato che si deciderà di volta in volta, dopo sopralluoghi per valutare la vulnerabilità dei siti.
Quanto alle manifestazioni pubbliche, confermate le recenti misure di sicurezza: acceso e deflusso, filtraggio e prefiltraggio oltre a controlli con il metal detector.
Le varie Polizia Municipali potranno collaborare tra loro con lo scambio di agenti, in particolari occasioni, per evitare che vuoti di organico possano pesare sul sistema di sicurezza.